Finalmente ecco restaurata la Palazzina Cinese nella zona dei Colli, all’estremità orientale del parco della Favorita. Venne costruita su una preesistenza su progetto di G. V. Marvuglia per volere di Ferdinando IV di Borbone che vi realizzò accanto la sua tenuta di caccia quando sostò a Palermo in seguito alla fuga da Napoli a causa
dell’invasione francese. E’ interamente realizzata alla cinese ed è considerata una delle più raffinate cineserie italiane del tardo settecento. L’interno è un insieme di ambienti alla cinese, neoclassici e neopompeiani. Degna di interesse la "tavola matematica", consiste in una tavola con quattro fori circolari, che tramite un complesso sistema di carrucole portava i piatti direttamente in sala da pranzo dalla sottostante cucina per poi ridiscendervi un volta terminata la portata.
Bella notizia questa, speriamo ora che venga data la possibilità a turisti e cittadini di poterla visitare all’interno.
La tavola matematica è una cosa veramente bella da vedere ma che è poco sponsorizzata. Molti non sanno nemmeno che esiste.
Comunque la Palazzina Cinese era da troppo tempo imbavagliata dalle impalcature dei lavori…adesso è un pezzo pregiato in più da mostrare ai turisti nelle loro permanenze in città.
E SI EFFETTIVAMENTE ERA DAVVERO UN PECCATO POTERLA AMMIRARE SOLO DALL’ESTERNO(E PER’ALTRO MALCONCIA)ADESSO POSSIAMO GODERCELA NOI E TURISTI!
EPPURE RAGAZZI,NON HO MAI SENTITO NESSUNO PARLAREN DEL CARCERE DELL’UCCIARDONE.
QUELLO è UN MONUMENTO A TUTTI GLI EFFETTI,SAREBBE BELLO POTER PENSARE DI COSTRUIRE UN NUOVO CARCERE(E TRASFERIRE IN QUESTO I DETENUTI DELL’UCCIARDONE)I MODO TALE DA RISTRUTTURARE L’UCCIARDONE E RENDERLO VISIBILE PER QUELLO CHE REALMENTE è(UN MONUMENTO CHE CI VIENE NEGATO)!
C’è uno splendido progetto di musealizzazione dell’Ucciardone. Secondo tale progetto, esso è destinato a diventare il nuovo museo della mafia con tutta probabilità. E’ un’esempio straordinario di carcere storico, quasi del tutto integro. Provate ad immaginare quanto bello sarebbe se fosse completamente restaurato e rivalutato…
Argo, dacci qualche notizia in più su questa interessante proposta di musealizzazione dell’Ucciardone..
fosse per me innanzitutto demolirei quell’offensivo hotel chiamato Ucciardhome, che ha come logo le classiche stanghette sbarrate che i carcerati facevano (fanno?) sulle pareti delle celle per segnare i giorni di reclusione scontati..